venerdì 4 maggio 2012

L 'AJAX HA VINTO, MA IL TIFOSO É STATO CHIUSO IN GABBIA

                                      IN OGNI CASO É L'INIZIO DELLA FINE

Che fare se il tuo compagno, tu lontana 1600 km, invece di mandarti un sms d'amore, ti invia la foto dell'Ajax campione d'Olanda (oltretutto immagine scattata dal divano al televisore di casa -gurdare in basso per credere-)? Una sola cosa: rassegnarsi. Si perché la vittoria della squadra di Amsterdam tira la volata a quello che sará per gli uomini della capitale olandese (ma in realtá per tutti gli uomini cittadini della UE) l'evento dell'anno: i, da me temutissimi, campionati europei. Ora, il mio uomo aspettava solo questo: iniziare a infervorarsi per il calcio. Da oggi, fino alla fine degli europei, a casa nostra, almeno 52 volte al giorno, si parlerá di questo: di calcio, anzi di europei. Lui, come si dice a Napoli, sull'argomento non sputerá n'terra. Io annuiró silenziosa pensando intanto ai cazzi mei. Ma giá con in mente la giornata tipica in cui giocherá l'Olanda: riunioni di amici indemoniati che si calmeranno solo con l'intervento di un esorcista, urla e commenti da osteria di terz'ordine, rutto libero e uscita 'no time limit' autorizzata di diritto nel caso in cui la squadra vinca. 


Il problema é che tutti questi uomini made in Amsterdam avranno accomulato in loro anche la frustazione di una vittoria non pienamente celebrata per l'Ajax. E quindi saranno carichi come un fucile a pallettoni inutilizzato per un paio d'anni da tuo zio cacciatore per passione. Ma perché? Cosa é successo oggi, all'indomani della vittoria di mercoledí dell'Ajax? E'successo che i tifosi invece di andare a sbrandellare/rsi ubriachi per le vie della cittá sono stati rinchiusi in un prato di fianco allo stadio Arena come belve pericolose in uno zoo. E li',e solo lí,  per un paio di orette hanno potuto celebrare i loro eroi. Ed infatti il sindaco di Amsterdam Van der Laan aveva ordinato che i festeggiamenti si svolgessero solo e unicamente in questo contesto, lontano, molto lontano dal centro della cittá. I tifosi l'anno fischiato ma alla fine hanno acconsentito e come soldatini obbedienti sono andati a far finta di divertirsi. Ne erano attesi circa 80 mila. Si sono presentati in appena 50 mila. Niente  in confronto ai 100 mila che lo scorso anno avevano invaso la centrale Museumplein dando filo da torcere alle forze dell'ordine e ai cittadini che rispetto a loro, diciamo cosí, volevano festeggiare un pó piú sobriamente. 

La 'festa'sarebbe dovuta durare fino alle 21.30. In realtá, giá prima delle 21.00 la maggior parte dei supporter batteva ritirata. Su di loro una fitta e tipica pioggerellina. Ora capisco perché il mio uomo la foto l'ha scattata dal divano. Tanto sa che da qui a breve, a  giugno, avrá inizio la sua rivincita. Io, comunque, tifo Italia, TIË!


2 commenti:

  1. Ajax,Ajaaaaaaaaaaaaaaax, Ajaaaaax!!!!!
    Brava Gaia:-)!

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  2. Rispetto per l'Ajax ed i suoi tifosi!
    Saluti italiani

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