lunedì 7 aprile 2014

MUORE TURISTA TALIANO: OMBRA DROGHE ALLUCINOGENE SULL'INCIDENTE





E' successo qualche giorno fa: il festoso centro di Amsterdam si é fermato per alcune ore perché un giovane italiano, poco pií di 20 anni, é finito sotto le ruote di un autobus turistico. Purtroppo é morto sul colpo. I testimoni dicono che il ragazzo si é praticamente lanciato sotto le ruote del mezzo, ha fatto un ''tuffo'', alcuni dicono ''volontariamente''. Suicidio forse? No, secondo i testimoni, come fosse sotto effetto di sostanze stupefacenti, funghi allucinogeni, si spingono a dire alcuni. Versione che sarebbe stata confermata da un amica della vittima che, secondo quanto riportano i giornali locali, confermerebbe che il ragazzo aveva preso qualcosa ''di forte''. 

A parte la tristezza che porta in se una notizia del genere, un ragazzo va in vacanza a divertirsi e invece, come si dice a Napoli, tira le cuoia, il fatto ha riacceso inevitabilmente il dibattito su alcune droghe, cosí dette allucinegene che, ad Amsterdam é possibile acquistare semplicemente negli Smart Shop. 




Gli Smart Shop (nella foto in alto una vetrina di uno dei tanti negozi) sono rinomati fra i turisti in cerca di emozioni forti soprattutto per la vendita dei cosidetti ''funghetti''. Su alcuni, appunto, producono effetti devastanti. Per chi infatti non li sa 'gestire' e si fa prendere la mano le allucinazioni prodotte possono portare a gesti decisamente estremi. Ed infatti dal 2010 sono quattro i turisti che si sono buttati da altrettante finestre in preda al delirio. L'ultimo, uno scozzese lo scorso anno che ha si é lanciato nel vuoto in pieno centro andando a finire su un pasante che a sua volta é rimasto costretto sulla sedie a rotelle a vita. No comment..

Tornando al giovane italiano, ho cercato sue notizie sui giornali nei giorni seguenti all'incidente per sapere come effettivamente é andata. Niente. Non so se credere alle versione delle droghe. So solo che nel centro di Amsterdam, specialmente nelle ore di punta, bisogna prestare molta attenzione alla viabilitá. Per i turisti una vera e propria gincana in cui destreggiarsi con una tripla carreggiata per macchine, mezzi pubblici e biciclette. Nessuno di queste tre categorie ha pietá per i poveri turisti e se per sbaglio proprio ci si trova nel posto sbagliato si rischia di essere semplicemente travolti.


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