lunedì 13 dicembre 2021

I PROSSIMI IMPERDIBILI EVENTI AD AMSTERDAM E DINTORNI

una delle installazioni del light festival

Si e' vero: siamo in total lock down fino al 14 gennaio ma noi vogliamo rimanere positivi, guardare avanti al di la' delle varianti e pensare ai prossimi imperdibili eventi che si svolgeranno nel prossimo futuro ad Amsterdam e dintorni.

                      LIGHT FESTIVAL   

E' il festival delle luci per eccellenza, quello dove in giro per Amsterdam vengono installate spettacolari opere d'arte realizzate appunto con la luce. Partito il 2 dicembre, si svolgera' nonostante le restrizioni Covid ma quest'anno in formato ridotto proprio a causa di una normativa anti virus stringente. Questo significa che non ci saranno battelli pronti a portarvi in giro sui canali per ammirare le luccicanti opere. Ma nessuno vi impedira' di fare una bella passeggiata lungo le strade, anzi per lo piú gli specchi d'acqua, che ospitano queste divertenti installazioni.

           Light Festival - Dal 2 dicembre al 23 gennaio - Diversi luoghi ad Amsterdam - amsterdamlightfestival.com 


IN UN QUADRO DI VINCENT AL VAN GOGH MUSEUM 

 Entrare in quadro di Van Gogh e farsi un bel selfie. Al Vang Gogh museum si puo'! E' uno dei momenti interattivi della mostra organizzata dal museo Van Gogh sul celebre dipinto 'I mangiatori di patate'. Capolavoro per anni contestato e discusso, diventa perno di una esibizione che ripercorre la sua lunga elaborazione. Con un allestimento che strizza l'occhio in particolare a famiglie e bambini. vediamo  riprodotta a grandezza naturale la casa in cui prende vita I mangiatori di patate. E' possibile sedersi  dentro e mettendosi nella stessa pose dei protagonisti (vedi foto in basso) scattare la perfetta foto da social. Ma non solo : tavoli da disegno e work shop sono a disposizione di chi si vuole sentire un po’ Van Gogh per un giorno. 

  Museo Van Gogh - fino al 13 febbraio - Museumplein, Amsterdam - vangoghmuseum.nl


 

FLORIADE, LA GRANDE ESPOSIZIONE DI MONDIALE DI FIORI

Amanti del giardinaggio e  dell'ortocultura non vi resta che prenotare un viaggio in Olanda. Per voi si apriranno le porte dell'Eden... Partira' ad aprile 2022 infatti Floriade, l'esposizione di giardinaggio mondiale che si svolge ogni 10 anni nei Paesi Bassi.  Ad Almere, su un tereno di piu'di 60 ettari, 40 paesi fra cui l'Italia, esporranno le loro creazioi migliori. Dopo l'esposizione il terreno diventera'un qartire verde dal Nome Hortus. Tema di questa edizione: Growing green cities, quindi come anche tecnologia ed innovazione possono rendere le nostre citta'piu'verdi e sostenibili. A sorvolare l'esposizione una cabinovia che permettera'di osservare la Floriade dall'alto.  

La locandina di promozione della Floriade 
 

 

LA TULIPANO MANIA DI KEUKENHOF

Jeans al posto di vasi a Keukenhof 

Sette milioni di tulipani, giacinti e narcisi sbocceranno invece a Keukenhof, il grande parco alle porte di Lisse che ogni primavera apre le sue porte per otto settimane dando la possibilita'di ammirare le piu'speciali e stravaganti specie di questi fiori. Colori e odori spettacolari contraddistinguono i padiglioni del parco che ogni anno sceglie un tema che viene rivelato solo all'ultimo momento. Grande attesa per l'annuncio del tema del 2022 che, se tutto va bene, segnera'la riapertura di Keukenhof dopo due anni di chiusura causa Covid. 

Parco Keukenhof - 24 aprile - 15 maggio - Lisse - keukenhof.nl    

 LA FESTA DEL RE  TUTTI VESTITI IN ARANCIONE

 Fuori dall'armadio tutto cio'che avete di arancione e venite in primavera alla festa del re. Ma solo per pronti a trovarvi in mezzo a un caos festaiolo dove le citta' (Amsterdam in particolare) si trasformano in piste da ballo, mercatini di tutti i generi e dove l’euforia è  pressocche' diffusa allo stato puro. Si festeggia infatti il compleanno del sovrano Willem Alexander il cui cognome, d'Orange, induce a vestirsi e colorare tutto di arancione. 

Festa del Re - 27 Aprile 2022 - Paesi Bassi 

 

LA PARATA DI BARCHE DURANTE IL GAY PRIDE  

E' l'evento culminante del Gay pride, la settimana dell'orgoglio gay che si svolge ogni anno ad Amsterdam fra la fine di luglio e l'inizio di agosto. Una miriade di barche per l'occasione colorate, addobbate con striscioni, piene di gente che danza al ritmo della musica piu'sfrenata, si riversano  per i famosi canali della città’. 

Gay Pride - 30 luglio/7 agosto 2022 - Amsterdam - pride.amsterdam


IL RESTAURO DELLA RONDA DI NOTTE AL RIJKSMUSEUM

E' iniziato gia' lo scorso anno il restauro della Ronda di notte di Rembrandt al Rijksmuseum di Amsterdam ma proprio in questo memento e' a un punto che molti definiscono epico. Il famoso dipinto infatti è stato posto all'interno di una teca di vetro che rende possibile per la prima volta nella storia guardarne anche la parte anteriore e che permette di ammirarlo da una distanza molto ravvicinata rendendo visibile i magnifici particolari dipinti dal grande maestro. 

Restauro ronda di Notte - In corso- Rijksmuseum, Amsterdam - rijksmuseum.nl 

Il restauro della Ronda di notte 

 

L'AMSTERDAM DANCE EVENT  

Definirlo semplicemente un festival dance e' riduttivo perché in realta' l'Amsterdam dance event (conosciuto da tutti semplicemente come ADE) e'una grande convention di musica elettronica che si svolge ogni anno alla fine di ottobre nella capitale olandese. Le molteplici feste che si dipanano giorno e notte no stop nella citta'in realta'fanno solo da cornice ai meeting e agli incontri fra i piu'grandi dj e produttori di musica elettronica del mondo che si danno appuntamento ad Amsterdam per confrontarsi sulle ultime tendenze ed innovazioni del settore. 

Amsterdam Dance Event - 19 ottobre-23 ottobre 2022 - Amsterdam - amsterdam-dance-event.nl 

 

 LA MAGICA NOTTE DEI MUSEI 

 Ogni novembre si svolge ad Amsterdam l'imperdibile notte dei musei. E' un evento creato in prima istanza per avvicinare i giovani al mondo dell'arte ma con il passare degli anni e'diventato un vero e proprio happening mondano-culturale dove si mescolano musica, arte e spettacoli. Il tutto all'ombra di moderne ed antiche  opere d’arte. Si consiglia di prenotare i biglietti in largo anticipo perche'la serata va in poche ore sold out. 

 Museumnacht - Inizio novembre - Amsterdam - museumnacht.amsterdam

venerdì 19 febbraio 2021

PATTINARE SUL GHIACCIO: OGGI COME 400 ANNI FA SPECCHIO DELL'OLANDA

         

Hendrik Averkamp - Winter Landscape 1608 c. (Rijksmuseum, Amsterdam)


 
                             

A prima vista, lanciando solo uno sguardo distratto, le due immagine che vediamo pubblicate in alto sembrano identitiche.

Ma in realta' si tratta rispettivamente di un antico dipinto e una recentissima foto. 

Mostrano esattame te la stessa cosa: gente che pattina sul ghiaccio in un paesaggio olandese pressoche' simile. Il bello e' che fra le due immagini intercorrono piu' di 400 anni di distanza. 

Non importa perche' il filo rosso che unisce la societa' olandese dai suoi albori fino ai giorni nostri e' proprio questo sport/passatempo antichissimo ma soprattutto amatissimo. Dopo anni in cui non era stato piu' possibile pattinare sul ghiaccio a causa delle temperature troppo alte, lo scorso week end e' avvenuto il miracolo. Ha nevicato, le temperature sono andate sotto lo zero e in pochi giorni ogni corso d'acqua che si rispetti, dal piu'insignificante fiumiciattolo, ai leggendari canali del centro Amsterdam, si e' ghiacciato. Tutti, praticamente nessuno escluso, si sono riversati a pattinare su questa pista 'naturale'.

Una grande festa, una esplosione di gioia, una specia di danza liberatoria durante un lockdown rigidissimo che ha regalato, anche grazie a ben tre giornate di sole, uno spettacolo della natura meraviglioso dove l'uomo sembrava in piena armonia con la natura. 

Ed oggi come allora questo 'evento' si e' rivelato lo specchio senza filtri della societa' olandese. C'erano tutti:  giovani, anziani, poveri, ricchi,  gente del posto ma anche stranieri. C'era chi e'costretto su una sedia a rotelle, chi camminava solamente sul ghiaccio. Le belle biondone in abiti firmati e i ragazzi mussulmani con la tunica. C'era chi scendeva a pattinare dalla scaletta della propria house boat e chi aveva improvvisato una sorta di baita fuori la propria casa sul canale. C'erano i ragazzi che si cimentavano in partite di hockey e c'erano i papa' e le mamme che trascivano i bambini sullo slittino o semplicemente su una sedia. Per tutti divertimanto assicurato.

Insomma uno spettacolo imperdibile dove nessuno ha resistito a riversarsi sul ghiaccio . 

Proprio come avveniva durante il secolo d'oro olandese e come mostra il quadro che e'pubblicato in alto. Un quadro importante, uno dei miei preferiti nella collezione del Rijksmuseum di Amsterdam. L'autore si chiama Hendrick Avercamp ed e'passato alla storia della pittura proprio per questi suoi paesaggi invernali. Sordo e muto era considerato lo scemo del villaggio. Oggi e'celebrato in tutto il mondo (pare che la regina Elisabetta sia una sua collezionista)  proprio per queste riproduzioni cosi 'minuziose della societa'olandese alle prese con una quotidianita' fatta di paesaggi ghiacciati. 

Nel mio lavoro di guida, mi soffermo sempre davanti a questo quadro.  E' spettacolare perche' e' popolato da piú di 400 colorate figure. Tutte hanno a che fare con il ghiaccio.  Ogni volta si scoprono particolare nuovi, non importa quante volte lo si e' gia' visto. Anche li' ci sono i signori in abiti eleganti che pattinano, i piu' umili che magari tirano il carretto o chiedono l'elemosina, chi gioca a colf (il golf dell'epoca), una immancabile locanda/birreria.

Averkamp dipinge un'Olanda dove uno scenario del genere era piu'che frequente. Un clima freddo, freddissimo, da era glaciale (si moriva allora anche per il freddo). 

Non come oggi dove l'arrivo della neve e poi del ghiaccio e' stato accolto come una sorta di sorpresa graditissima ma inaspettata. 

La festa in ogni caso e' durata poco e a rovinarla ci ha pensato la pioggia. Le temperature sono salite bruscamente fino ad arrivare pare il prossimo week end ai 14 gradi (sopra lo zero) con, quindi, rispetto allo scorsa settimana una escursione termica di ben 35 gradi...

Basti solo questo per commentare i cambiamenti climatici, il resto ce l'ha gia' detto Greta. 

Ora si guarda verso la primavera con la speranza che il prossimo inverno restituisca la stessa straordinaria esperienza degli ultimi giorni. 

Intanto per farvi un'idea anche visiva desli straordinari giorni che ci siamo lasciati alle spalle, vi rimando a una galleria di immagini curata dalla fotografa Katarzyna Roguska

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venerdì 29 maggio 2020

CORONA: RED LIGHT DISTRICT VUOLE RIACCENDERE LE LUCINE ROSSE


Le vetrine del Red Light District ad Amsterdam

Sesso a pagamento rispettando le norme sicurezza anti covid.
Si puo'.
Almeno e'quello che affermano le prostitute del Red Light District di Amsterdam, stanche di stare con le braccia (e le gambe) incrociate a causa dell'emergenda Covid che due mesi fa ha spento le lucine rosse di uno dei quartieri piu' noti al mondo.

E mentre l'Olanda si prepara alla ripartenza con il via libera, da lunedi' primo giugno, di bar, ristoranti, cinema, musei, palestre saune e casino', il quartiere a luci rosse rimarra' chiuso fino, pare,  il primo settembre.
Ma i ''sex workers'' non ci stanno e attraverso il sindacato Red Light United chiedono di ritornare in vetrina. Con, of course, le dovute precauzioni.
Ecco quindi presentato il protoccolo per il sesso a prova Covid:

-le prostitute si muniranno di termometro per misurare la temperatura ai clienti.
(ma non sara'difficile, mi domando, distinguere fra clienti con febbre vera e clienti semplicemente molto calienti?)
-entrambi clienti e prostitute dovranno indossare guanti di lattex e mascherina
(si prevede, il dilagare della pratica a mo'di fantasia anche per tanti che non frequentano il quartiere a luci rosse.  pare inoltre che l'industra di film hard  abbia gia' in preparazione pellicole a tema covid).
-Vietatissimi per ovvie ragioni, sesso orale e  baci (ma questo ce l'aveva gia' insegnato Pretty Woman).
-Fra le posizioni consentite, il sindacato cita il ''doggy style''.
-Fra quelle bandite: il missionario.

''Insomma bisogna usare un po'di fantasia'', esorta Felicia Anna, a capo del sindacato.
E poi , sottolinea, qui non si crea il pericolo di assembramenti dato che gli incontri sono fra sole due persone e data anche la durata della visita che, rivela, ''dura fra gli uno e sette minuti''.
(di tutto il protocollo, questa devo dire, e' la notizia che piu'mi ha sconvolto onestamente).

Le prostitute, come altri free lance con partita iva che pagano le tasse hanno avuto un sostegno economico dal governo. Ma non basta.
Ed inevitabilmente si e'diffusa la prostutuzione illegale, spiegano dal sindacato.
Un dato che e' destinato ad aumentare se il governo non dara' il via libera alla ripartenza delle vetrine.
Quindi piuttosto che l'illegalita' si auspica il ritorno ''alla normalita''.
E voi cosa ne pensate???
Ce la faranno i sex workers a garantire il distanziamento sociale???

martedì 12 maggio 2020

AMSTERDAM: RIAPRONO LE SCUOLE, GENITORI IN FESTA



Genitori in fila con distanza di sicurezza che aspettano di far entrare i bambini a scuola

Penso non di non aver visto mai tanta gente felice tutta insieme. No, non era un matrimonio, una festa, un rave, un concerto, un battesimo o una comunione.
Era semplicemente il primo giorno di riapertura delle scuole in Olanda dopo la chiusura per Corana virus.

I soggetti felici in questione, con sorriso Durbans 54 denti, non erano ahime' i bambini ma i genitori che non potendosi abbracciare si scambiavano sguardi di beatitudine con muscoli facciali finalmente in rilassamento.
Gente che conosco di vista da anni, e con cui non mi sono mai scambiata un saluto, improvvisamente questa mattina si sbracciava e mi guardava con la faccia da  ''adesso si che andra' tutto bene''.
Potenza delle pandemie.

Ma partiamo dai fatti di cronaca. Da ieri le Basis school'', che all'incirca costituiscono le nostre elemnatari e medie insieme (si entra a 4 e si esce a 12 anni) hanno riaperto i battenti in Olanda.

Le classi sono state dimezzate per rispettare le distanze di sicurezza cosi'  la maggioranza dei bambini andra'a scuola 2 o 3 giorni alla settimana. Per quelli a casa si continua con il mezzo di tortura piu' truce a partire dal medioevo: le lezioni e i compiti on line.
Una maledizione divina che si e' abbattuta con una violenza senza precedenti sui poveri genitori.
(Poi dovete sapere che le mamme e i papa'olandesi hanno particolarmente sofferto e faticato ad adattarsi piu' degli altri colleghi' degli altri paesi europei. Nei Paesi Bassi, infatti, nella maggioranza delle scuole non si assegnano i compiti. Zero. Quindi mentre per esempio in Italia uno lo sa gia' che suo figlio e' un somaro o un secchione, qui ci si e'dovuti confrontare per la prima volta con la amara (o dolce per i piu' fortunati) realta'. (''Ma come mi avevi detto che eri il primo della classe e non sai nemmeno qual'é  la capitale dell'Uganda'', osservazioni cosi' insomma sono entrate nella quotidianita'di tutte le famiglie con figli in eta' scolare).

PROTOCOLLO SICUREZZA

Ma siccome niente viene aperto se non lo si fa in assoluta 'sicurezza', ecco ovviamente stilato  il protocollo sicurezza della scuola:

Punto primo:
i bambini si dovranno lavare le mani fra le 70 e le 85 volte a mattinata.
Praticamente passeranno piu' tempo in bagno che a studiare.

Punto secondo:
ogni classe entrera' da una diversa parte dell'edificio. Essendoci poche entrate e tante classi alcuni bambini verranno fatti arrampicare da porte finestre che molto probabilmente gli procureranno contusioni di una certa severita' che li costringeranno a rimanere di nuovo a casa.

L'entrata della scuola dove i genitori aspettano pazientemente in fila per l'entrata

Puntpo terzo:
si entra a orari scaglionati. I piu'sfortunati si dovranno trovare davanti al portone alle 5 del mattino.
ce ne sono altri invece che entreranno alle 14 ma potranno usufruire di una sola mezz'ora di lezione perche' tanto la scola finisce alle 14,30.

Punto quarto:
per entrare ovviamente ci si dovra'mettere in fila (vedi foto sopra) con distanza l'uno dall'altro di 1 metro e mezzo.
Alcuni sono costretti a mettersi in fila la sera prima altrimenti non ce la faranno mai ad essere in tempo per la loro fascia oraria. Alcuni genitori si sono dotati di tende e campeggiano allegramente furi dal portone della scuola. Mentre aspettano il loro momento di entrata fanno finta di essere in vacanza. (gli olandesi amano unire l'utile al dilettevole).

Punto quinto:
i bambini vengono prelevati a orari scaglionati e una volta a casa vengono sanificati e tenuti in una stanza da soli (e a volte al buio se non si sono comportati bene a scuola). Insomma in quarantena finche' non potranno andare a scuola nel giorno a loro assegnato.

Ma questo e'solo l'inizio di una lunga serie di protocolli piu'o meno simili  che verranno stilati in vista dell'apertura, il primo giuno, di molte altre attivatita' fra le quali musei , cinema ,teatri e le famose terrazze. Queste ultime, gettonatissime punto di ritrovo durante il periodo estivo, costituiscono gli spazi all'aperto di bar e ristoranti che allínterno pero' verrano preclusi al pubblico.
Insomma, a questo punto, speriamo solo che non piova.

Seguitemi per i protocolli delle prossime aperture.....