''La stanza'' di Van Gogh - Van Gogh Museum - Amsterdam |
Dormire in un quadro. E in che quadro: nella celebre stanza di Van Gogh, il dipinto che il famosissimo pittore olandese realizzó nel 1888 ad Arles, in Francia, quasi agli sgoccioli della sua breve e tormentata vita.
La stanza da letto ritratta da Van Gogh é stata fedelmente ripodotta in un hotel di Boxmeer, localitá olandese nel Brabant, la provincia olandese che ha dato i Natali all'artista. In basso una foto della camera dell'albergo che mostra come siano stati 'copiati' i piú piccoli particolari: i quadri sul letto, il lavabo e le sedie nello stesso colore dell'originale.
La camera riprodotta Foto 'Hotel Riche |
E naturalmente il famoso letto, con i due immancabili cuscini, simbolo secondo alcuni studiosi della solitudine che avvolgeva la vita dell artista che mai si sposó e mai ebbe figli rimanendo principalmente legato a suo fratello minore Theo, mercante d'arte con cui il pittore intrattenava una fitta corrispondenza che tratteggia in maniera abbastanza chiara la personalitá del pittore.
Il letto originale, che é stato a lungo cercato dopo che la famiglia Van Gogh lo aveva ceduto in beneficenza, pare sia recentemente rientrato proprio a Brexmeer. Ma la vicenda é ancora avvolta in un alone di mistero. Come del resto molti degli episodi legati a Van Gogh. Mentre la 'caccia al tesoro' continua, il duplicato della camera fa notiza per la sua verosimiglianza. Anche se, chi ci é stato, sottolinea che alcuni dettagli non quadrano: la presenza dei riscaldamenti e una piccola Tv nascosta dietro una porta.
La stanza rappresentata nel quadro é quella in cui Van Gogh ha vissuto nel suo soggiorno ad Arles, in Provenza, e si trova all'interno della Casa Gialla, un altro noto dipinto dell'artista conservato nel Van Gogh Museum di Amsterdam. E' qui che il pittore visse un breve periodo con Paul Gauguin con cui, insieme ad altri artisti, avrebbe voluto creatre un circolo artistico. Il progetto non prese mai piede e pare che i rapporti con Gauguin si incrinarono rapidamente fino a un punto di rottura. Anche su questo punto si accavallano diverse teorie secondo le quali proprio alla fine di una furiosa lite con Gauguin, Van Gogh si sarebbe tagliato l´orecchio che poi avrebbe portato, avvolto in un fazzoletto di carta, ad una prostituta di nome Rachel. Secondo altri sarebbe stato lo stesso Gauguin a targli l´orecchio con un rasoio. Fatto sta che pare accertato che i rapporti fra i due fossero tormentati. La riprova sarebbe un quadro, sempre esposto all'interno del museo di Amsterdam in cui Gauguin ritrae Van Gogh che dipinge i celebri Girasoli. L´espressione del pittore olandese sembra quasi di odio.
'La casa gialla'- Van Gogh Museum - Amsterdam |
In ogni caso, il periodo che il pittore trascorse ad Arles é uno dei piú prolifici in termini artistici. Van Gogh dipingeva senza sosta e di alcuni esemplari ne venivano fatte diverse versioni. Proprio come la Stanza, di cui si conoscono due altri diversi esamplari. Uno conservato nel Museo d´Orsay di Parigi e l áltro all´Art Institute di Chicago.
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