E' successo qualche giorno fa: il festoso centro di Amsterdam si é fermato per alcune ore perché un giovane italiano, poco pií di 20 anni, é finito sotto le ruote di un autobus turistico. Purtroppo é morto sul colpo. I testimoni dicono che il ragazzo si é praticamente lanciato sotto le ruote del mezzo, ha fatto un ''tuffo'', alcuni dicono ''volontariamente''. Suicidio forse? No, secondo i testimoni, come fosse sotto effetto di sostanze stupefacenti, funghi allucinogeni, si spingono a dire alcuni. Versione che sarebbe stata confermata da un amica della vittima che, secondo quanto riportano i giornali locali, confermerebbe che il ragazzo aveva preso qualcosa ''di forte''.
A parte la tristezza che porta in se una notizia del genere, un ragazzo va in vacanza a divertirsi e invece, come si dice a Napoli, tira le cuoia, il fatto ha riacceso inevitabilmente il dibattito su alcune droghe, cosí dette allucinegene che, ad Amsterdam é possibile acquistare semplicemente negli Smart Shop.
Gli Smart Shop (nella foto in alto una vetrina di uno dei tanti negozi) sono rinomati fra i turisti in cerca di emozioni forti soprattutto per la vendita dei cosidetti ''funghetti''. Su alcuni, appunto, producono effetti devastanti. Per chi infatti non li sa 'gestire' e si fa prendere la mano le allucinazioni prodotte possono portare a gesti decisamente estremi. Ed infatti dal 2010 sono quattro i turisti che si sono buttati da altrettante finestre in preda al delirio. L'ultimo, uno scozzese lo scorso anno che ha si é lanciato nel vuoto in pieno centro andando a finire su un pasante che a sua volta é rimasto costretto sulla sedie a rotelle a vita. No comment..
Tornando al giovane italiano, ho cercato sue notizie sui giornali nei giorni seguenti all'incidente per sapere come effettivamente é andata. Niente. Non so se credere alle versione delle droghe. So solo che nel centro di Amsterdam, specialmente nelle ore di punta, bisogna prestare molta attenzione alla viabilitá. Per i turisti una vera e propria gincana in cui destreggiarsi con una tripla carreggiata per macchine, mezzi pubblici e biciclette. Nessuno di queste tre categorie ha pietá per i poveri turisti e se per sbaglio proprio ci si trova nel posto sbagliato si rischia di essere semplicemente travolti.
Tornando al giovane italiano, ho cercato sue notizie sui giornali nei giorni seguenti all'incidente per sapere come effettivamente é andata. Niente. Non so se credere alle versione delle droghe. So solo che nel centro di Amsterdam, specialmente nelle ore di punta, bisogna prestare molta attenzione alla viabilitá. Per i turisti una vera e propria gincana in cui destreggiarsi con una tripla carreggiata per macchine, mezzi pubblici e biciclette. Nessuno di queste tre categorie ha pietá per i poveri turisti e se per sbaglio proprio ci si trova nel posto sbagliato si rischia di essere semplicemente travolti.
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